I tetti di Chiusi Città con il Chiaro sullo sfondo

I tetti di Chiusi Città con il Chiaro sullo sfondo

Un percorso psicoeducativo per dare voce a persone con Morbo di Parkinson ed Ictus ed alle loro famiglie

Il progetto,  finanziato dal Cesvot tramite il Bando Innovazione 2011 e sviluppato con l’apporto di vari partners e sostenitori  ha la finalità di promuovere un miglioramento della qualità di vita nelle persone affette da specifiche patologie (Morbo di Parkinson ed esiti post ictus) e nelle loro famiglie (40 persone in tutto), sensibilizzare la popolazione e collaborare con le istituzioni per rafforzare la “rete” di aiuti.

Promuovere interventi psicoeducativi è un bisogno emerso sia dalla letteratura scientifica che dalle persone che già all’interno dell’Associazione svolgono A.F.A. alta disabilità. Gli ammalati e le loro famiglie chiedono di non avere solo cure per il fisico ma anche di conoscere il disturbo, di sapere quali sono le conseguenze della malattia e di discutere sulle modalità più efficaci per far fronte alle avversità derivate da queste patologie degenerative.

Il progetto, sviluppato in collaborazione con l’Università di Bologna e con l’Auxilium Vitae di Volterra ed in accordo con le Linee Guida della Regione Toscana si svolge da febbraio a dicembre 2013 e si articola in varie fasi:

  1. Costituire un team multidisciplinare al fine di monitorare i processi che si verificano lungo questo percorso di 10 mesi. Il lavoro di equipe consente poi la prevenzione dei rischi, l’integrazione di varie discipline per  garantire un’alta qualità delle cure.
  2. Promuovere un lavoro “in rete”  che permetta di creare contatti e collaborazioni tra strutture sanitarie, Comuni ed altre istituzioni.
  3. Effettuare un intervento psicoeducativo di gruppo per informare sulla patologia, aumentare la comunicazione, gestire lo stress, l’ansia e la depressione, aumentare le competenze sociali ed il supporto sociale.
  4. Organizzare attività ricreative piacevoli “da vivere e ricordare” che consentano la socializzazione.
  5.  Valutare le  attività svolte e verificare  i risultati ottenuti.
  6. Restituire i risultati tramite un seminario aperto alla popolazione.

E’ stato infine richiesto l’accreditamento ECM alla USL7 per fornire gratuitamente al personale sanitario ed ai medici di medicina generale una formazione più specifica su queste complesse tematiche e per integrare gli interventi già presenti di prevenzione primaria e secondaria. Questi incontri saranno aperti anche alla popolazione ed in particolare agli anziani ed alle famiglie che parteciperanno a tutto il percorso.

Gli eventi in programma sono:

  1. Ictus: un percorso multispecialistico per la valutazione e riabilitazione del paziente anziano (sabato 4 maggio, c/o Auditorium Nottola, Seminario di un’intera giornata);
  2. Il Parkinson: un “dialogo a più voci” tra esperti (evento di un’intera giornata c/o Auditorium Nottola, sabato 25 maggio);
  3.  Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (O.S.A.S.) ed ictus: un binomio frequente ma poco conosciuto (evento di 4 ore c/o Chiostro san Francesco, settembre 2013);
  4. La disfagia nel Parkinson e nell’Ictus: una problematica complessa dal punto di vista della valutazione e dell’intervento (evento di 4 ore in Ottobre, c/o sede A.D.A.).

Partner: Comune di Chiusi, Centro regionale di Riferimento “Auxilium Vitae”, Arci Solidarietà Siena, Associazione Volto Amico Arcisolidarietà Montallese, Società della Salute della Valdichiana Senese

Sostenitori: Associazione Culturale Senese la Betulla, Comune Montepulciano)